KuCoin inizierà i controlli KYC obbligatori a luglio
- KuCoin ha un'impressionante base di utenti di circa 20 milioni.
- Gli utenti KuCoin esistenti non KYC non potranno depositare dopo il 15 luglio, ma possono effettuare prelievi.
- Altri scambi di criptovalute, come Bybit, stanno lentamente rendendo i controlli KYC una parte obbligatoria delle loro operazioni.
- Alcuni utenti di KuCoin hanno espresso il loro disappunto per la nuova politica, notando che si sentivano a disagio nel condividere la propria identità.
Gli utenti dell'exchange di criptovalute KuCoin dovranno affrontare un maggiore controllo a partire da luglio poiché l'exchange introdurrà controlli obbligatori Know Your Customer (KYC). Il nuovo politica, che inizierà il 15 luglio, si applicherà sia ai vecchi che ai nuovi utenti.
Gli utenti esistenti che non avranno completato i controlli KYC entro il 15 luglio non potranno utilizzare i servizi dell'exchange, come ad esempio i depositi, il trading spot, la riduzione dell'indebitamento nel trading a margine e la riduzione dell'indebitamento nel trading di futures.
Tuttavia, questi utenti potranno prelevare e accedere a servizi come i riscatti su KuCoin Earn, l'hub di prestito e staking di KuCoin. Inoltre, i nuovi utenti dovranno completare la procedura KYC per utilizzare i servizi dell'exchange.
“"Proteggere i beni dei clienti è il nostro dovere primario. Aggiorneremo tempestivamente i requisiti KYC e i limiti corrispondenti in base agli obblighi di legge pertinenti e li integreremo con le proprietà dei vari prodotti e ambienti di rete. Vi preghiamo di prestare attenzione ai nostri annunci sulla piattaforma in modo da essere costantemente informati sulle ultime novità", ha scritto KuCoin in un post sul blog.
Johnny Lyu, CEO di KuCoin, ha spiegato che per completare il processo KYC, gli utenti dovranno fornire dettagli quali "nome, numero di identificazione e foto identificativa, e sottoporsi al riconoscimento facciale".“
Ha osservato che KuCoin richiede "informazioni identificative del cliente, tra cui informazioni sul nome del cliente e ulteriori identificatori quali indirizzo fisico, data di nascita e numero di documento d'identità nazionale".“
Gli scambi di criptovalute come Binance lo sono stati criticato per aver favorito le frodi, e le autorità di regolamentazione attribuiscono la scarsa attenzione ai controlli KYC come causa principale dell'aumento delle frodi crypto. La decisione di Kucoin di imporre requisiti KYC rientra nel suo impegno per conformarsi alla politica globale antiriciclaggio.
KuCoin richiede inoltre informazioni sull'attività e sul profilo di rischio del cliente, in conformità con i requisiti delle leggi e dei regolamenti applicabili. KuCoin è probabilmente uno dei più grandi exchange di criptovalute, con una presunta base di utenti registrati di quasi 20 milioni.
La notizia dei controlli KYC obbligatori è stata accolta con emozioni contrastanti dagli utenti dell'exchange. Alcuni ritenevano che l'exchange di criptovalute avesse ceduto alle pressioni del governo, mentre altri hanno espresso totale disagio nel rivelare la propria identità.






