Coinbase lancia il suo scambio internazionale
- La Bermuda Monetary Authority (BMA) ha recentemente concesso a Coinbase una licenza per operare nella regione.
- Coinbase ha presentato una mozione contro la SEC, chiedendo chiarezza al regolatore sulle sue politiche di settore.
Nonostante la crescente pressione da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi sui progetti crittografici, il popolare exchange di criptovalute Coinbase andrà avanti con i suoi piani per lanciare una piattaforma globale di derivati. Ciò avviene settimane dopo che lo scambio ha rivelato piani per espandere le sue operazioni in altre regioni.
Secondo un funzionario annuncio condiviso da Coinbase, il nuovo Coinbase International Exchange (CIE) fungerà da piattaforma digitale per il trading di criptovalute. Coinbase prevede inoltre di dare il via alle operazioni presso il CIE quotando i future perpetui di Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) questa settimana. Inoltre, il trading su CIE non richiederà rampe fiat in quanto saranno condotte utilizzando la stablecoin USDC.
Coinbase ha inoltre sottolineato che i clienti istituzionali nelle regioni autorizzate al di fuori degli Stati Uniti avranno accesso diretto al trading su CIE tramite un'interfaccia di programmazione applicativa. L'exchange, tuttavia, ha dichiarato che "al momento questi prodotti non sono disponibili per i clienti al dettaglio".“
Secondo l'annuncio, il CIE è stato istituito con l'assistenza delle autorità di regolamentazione delle Bermuda. La Bermuda Monetary Authority (BMA) ha recentemente concesso a Coinbase una licenza, che consente all'exchange di condurre vendite ed emissioni di token, gestire uno scambio di asset digitali e fornire servizi di derivati di asset digitali.
Coinbase sembra aver trovato il contesto normativo delle Bermuda più favorevole rispetto agli Stati Uniti. L'exchange ha affermato che il territorio insulare britannico vanta un "elevato livello di trasparenza, conformità e cooperazione".“
Le Bermuda hanno sostenuto le criptovalute e recentemente sono diventate più ottimiste riguardo al settore. Miami International Holdings, che gestisce la Borsa delle Bermuda, ha acquisito le restanti attività dell'exchange di criptovalute in bancarotta FTX alla fine di aprile. Altre società crittografiche dovrebbero spostare le loro operazioni in zone più amichevoli come le Bermuda.
L'isola ha già espresso la sua disponibilità ad aprire le porte alle opportunità legate al settore delle criptovalute. Il Premier e Ministro delle Finanze delle Bermuda, Edward Burt, ha assicurato alle aziende del settore delle criptovalute il sostegno delle Bermuda al settore, nonostante i fallimenti di alto profilo che hanno coinvolto aziende come FTX e Terra. Burt ha osservato che le Bermuda, come il Regno Unito, intendono diventare un hub per le criptovalute.
Sebbene la notizia possa rappresentare una boccata d'aria fresca per gli utenti di Coinbase, l'exchange deve ancora riprendersi da crescenti tensioni con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Coinbase ha recentemente affermato di aver ricevuto un avviso Wells dal regolatore, ma ha presentato una mozione contro l'agenzia, chiedendo chiarezza sull'avviso.
Il deterioramento dei rapporti di Coinbase con le autorità di regolamentazione statunitensi sembra aver influenzato le azioni della società. Secondo alcuni report, le azioni della borsa sono scese di oltre 201 TP3 T nelle ultime settimane. Gli esperti sostengono che Coinbase potrebbe anche essere stata influenzata dall'incertezza che sta attraversando il settore in generale.






