Blockchain.com limiterà gli account russi

  • Blockchain.com darà ai russi fino al 27 ottobre per ritirare i propri fondi.
  • L'Unione Europea ha recentemente rilasciato una nuova serie di restrizioni alla Russia per la sua invasione dell'Ucraina.

Blockchain.com, un fornitore di criptovalute, ha annunciato che smetterà di offrire i suoi servizi ai cittadini russi a causa delle ultime sanzioni dell'UE. Secondo la testata giornalistica locale RBCBlockchain.com ha informato i suoi clienti che disattiverà gli account dei cittadini russi entro due settimane. Il rapporto afferma inoltre che i clienti russi potranno ritirare i propri soldi dalla piattaforma fino al 27 ottobre 2022, dopodiché sarà loro impedito di accedere alla piattaforma.

Il rapporto rileva inoltre che Blockchain.com non è più autorizzato a fornire servizi di custodia e incentivi ai cittadini russi in conformità con l'ottavo pacchetto di sanzioni dell'UE contro la Russia. Le ultime sanzioni dell'UE contro la Russia differiscono dalle precedenti mosse, limitando le transazioni transfrontaliere tra Russia ed Europa a $9.700 o 10.000 euro. Tuttavia, il recente pacchetto vieta tutte queste transazioni.

L'UE ha affermato che le nuove sanzioni sono una punizione per l'invasione russa dell'Ucraina. Il regolatore dell'apice europeo ha affermato che le sanzioni erano incentrate sul negare alla Russia l'accesso ai fondi che avrebbe utilizzato per rafforzare il suo attacco al suo vicino. Le sanzioni erano rivolte anche a cittadini russi selezionati che hanno avuto un ruolo nella guerra, inclusi funzionari militari e consiglieri del presidente Putin.

Blockchain.com si unisce ad altre piattaforme crittografiche per osservare le sanzioni dell'UE alla Russia. Anche altri, come lo sviluppatore blockchain Dapper Labs, hanno bloccato gli account russi. Inoltre, scambi di criptovalute come Crypto.com e LocalBitcoins intendono imporre restrizioni di servizio simili ai cittadini russi.

Un portavoce di Binance ha recentemente dichiarato a Cointelegraph che l'exchange di criptovalute sta lavorando per applicare le nuove restrizioni, osservando che "Cambiamenti come questi richiedono tempo per essere implementati poiché dobbiamo coordinarci attentamente con più partner tecnologici e di gestione del rischio".

I russi vedono la criptovaluta come un veicolo per esportare denaro e aggirare le sanzioni finanziarie. L'Occidente e i leader mondiali sono anche preoccupati che Putin possa eludere le sanzioni economiche sfruttando la blockchain. Tali timori sono supportati dal crescente utilizzo da parte della Russia di criptovalute. A Mosca, ad esempio, l'idea di legalizzare i trasferimenti di criptovaluta transfrontalieri ha guadagnato popolarità e il Paese sta lavorando a come regolarla.

È importante notare che la mossa dell'UE di aumentare le restrizioni sulle criptovalute sulla Russia potrebbe incoraggiare la crescita del mercato nativo russo per le risorse digitali.

Lawrence Woriji
Lawrence Woriji Autore verificato

Ho raccontato alcune storie emozionanti nella mia carriera di giornalista e trovo le storie legate alla blockchain molto intriganti. Credo che Web3 cambierà il mondo e voglio che tutti ne facciano parte.

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