BIS collabora con più paesi per i pagamenti CBDC

  • La Bank for International Settlements ritiene che le CBDC aiuterebbero i pagamenti internazionali, rendendolo un più veloce e più affidabile.
  • Un rapporto sul progetto Icebreaker è previsto per l'inizio del 2023.
  • Finora, la Cina ha progettato la valuta digitale di maggior successo e ha recentemente ampliato la prova del suo Yuan digitale.

La Banca dei Regolamenti Internazionali, o BRI, ha annunciato che collaborerà con le banche centrali di Svezia, Israele e Norvegia per valutare come le valute digitali delle banche centrali, o CBDC, potrebbero essere utilizzate per i pagamenti globali al dettaglio e di rimessa.

La partnership, denominata "Project Icebreaker", coinvolgerà il Centro nordico del BIS Innovation Hub nella valutazione delle caratteristiche essenziali e della fattibilità tecnologica dell'integrazione dei sistemi CBDC domestici. Le CBDC sono diventate una scelta popolare tra le banche centrali. Sebbene vi sia un forte bisogno di chiarezza, gli esperti finanziari ritengono che una valuta digitale migliorerà il panorama finanziario globale.

Secondo la BRI, i problemi con i pagamenti transfrontalieri continuano a includere costi elevati, basse velocità, accesso limitato e trasparenza insufficiente. Il Fondo monetario internazionale ha recentemente affermato che le CBDC potrebbero ridurre i costi per i pagamenti internazionali, dando a molti paesi un Motivo per esplorare questa opzione.

La BRI ha già iniziato a prendere provvedimenti per testare la pertinenza di una CBDC per i pagamenti internazionali. L'Innovation Hub della banca ha recentemente annunciato il successo di un progetto che ha coinvolto molte CBDC asiatiche che ha sostenuto il trasferimento di oltre $22 milioni in valuta estera.

La BRI, un'organizzazione composta da 61 banche centrali di tutto il mondo, ha centri di innovazione istituiti in tutto il mondo con l'obiettivo di esplorare come implementare le nuove tecnologie finanziarie, come le CBDC.

Il progetto Icebreaker esaminerà i concetti e l'architettura del CBDC, nonché le questioni politiche correlate, secondo Beju Shah, direttore dell'Innovation Hub Nordic Centre. Il progetto migliorerà i pagamenti transfrontalieri utilizzando le CBDC abbassando i costi e aumentando la velocità e la trasparenza. Secondo i funzionari, una relazione finale dovrebbe essere prevista nel primo trimestre del 2023.

Reagendo alla partnership, Beju ha detto,

Questo esperimento unico nel suo genere approfondirà le scelte e i compromessi di tecnologia, architettura e design ed esplorerà le questioni politiche correlate. Questi insegnamenti saranno preziosi per le banche centrali che pensano di implementare le CBDC per i pagamenti transfrontalieri.

Andrew Abir, vice governatore della Banca d'Israele, ha osservato che la partnership sarebbe di grande valore per Israele, che considera i pagamenti transfrontalieri una priorità. Secondo Andrew, Project Icebreaker aiuterà Israele a lavorare sul suo shekel digitale. Egli ha detto:

I pagamenti transfrontalieri efficienti e accessibili sono di estrema importanza per un'economia piccola e aperta come Israele e questo è stato identificato come una delle principali motivazioni per una potenziale emissione di uno shekel digitale. Abbiamo il privilegio di esplorare l'argomento in questo progetto insieme a partner che hanno una vasta conoscenza ed esperienza sulle CBDC e sulle politiche di pagamento transfrontaliere. I risultati del progetto saranno molto importanti per guidare il nostro lavoro futuro sullo shekel digitale.

La Sveriges Riksbank, la Banca d'Israele e la Banca Centrale di Norvegia hanno tutte esplorato i vantaggi dell'introduzione dei loro vari CBDC. Finora, la Cina sembra aver compiuto i maggiori progressi nello spazio della valuta digitale poiché ha recentemente esteso la prova dello yuan digitale a regioni più ampie.

Lawrence Woriji
Lawrence Woriji Autore verificato

Ho raccontato alcune storie emozionanti nella mia carriera di giornalista e trovo le storie legate alla blockchain molto intriganti. Credo che Web3 cambierà il mondo e voglio che tutti ne facciano parte.

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