Visa collabora con FTX per debuttare con la carta di debito in 40 nazioni
- Il colosso multinazionale americano dei servizi finanziari Visa ritiene che gli investitori vogliano ancora spendere le loro partecipazioni e, di conseguenza, ha stretto una partnership con il popolare scambio di criptovalute FTX.
- L'obiettivo della partnership è offrire carte di debito in 40 nazioni, con focus primario su America Latina, Europa e Asia.
- The cards, which are already available to the United States residents, will instantly connect to a user’s FTX cryptocurrency investment account.
Despite the ongoing crypto market which has resulted in a massive drop in cryptocurrency prices leading to “Buy the Dip” campaign, American multinational financial services giant Visa believes that the investors still want to spend their holdings.
Secondo l'ultimo sviluppo, l'azienda ha collaborato con la piattaforma di scambio globale FTX per offrire carte di debito in 40 nazioni, con particolare attenzione all'America Latina, all'Europa e all'Asia.
The cards, which are already available to the United States residents, will instantly connect to a user’s FTX cryptocurrency investment account. Notably, the change enables customers to spend digital currencies without transferring them off from an exchange.
Durante un colloquio con la CNBC, il CFO di Visa Vasant Prabhu ha notato il crollo dei valori delle criptovalute. Tuttavia, crede che ci sia ancora un costante interesse per le criptovalute e ha dichiarato:
“We don’t have a position as a company on what the value of cryptocurrency should be, or whether it’s a good thing in the long run — as long as people have things they want to buy, we want to facilitate it.”
La nuova partnership tra FTX e Visa arriva in un momento in cui il prezzo di Bitcoin e altri token digitali è sceso di oltre la metà rispetto ai massimi storici di novembre. La criptovaluta più grande, che è stata scambiata a circa $69.000 l'anno scorso, è attualmente situata vicino alla zona $20.000, secondo a BitcoinWisdom.
Commentando la nuova collaborazione, il CEO di FTX Sam Bankman-Fried ha dichiarato:
“There’s a decision you have to make as a traditional payments company: do you want to lean into this or do you want to fight against it? I respect the fact that many of them are leaning into it.”
Enabling card payments, according to SBF, is essential for the market to develop beyond its image as a speculative asset or, to some, a store of value. Because of the Visa collaboration, companies can now take cryptocurrency without developing their own proprietary technology. It is converted on the back end by Visa and FTX. “Everything is done behind the scenes,” Prabhu said.
L'opportunità più grande, secondo entrambi gli amministratori delegati, è nelle nazioni emergenti, dove l'accesso alle risorse digitali è più allettante di quanto potrebbe essere negli Stati Uniti a causa dell'inflazione e della volatilità delle valute.