La Corea del Sud approva una nuova politica per proteggere le attività crittografiche
- La nuova politica richiede che i fornitori di asset virtuali in Corea del Sud conservino informazioni dettagliate, si assumano la responsabilità dei depositi degli utenti e forniscano un'assicurazione.
- Il mancato rispetto della nuova legislazione potrebbe comportare una pena detentiva di un anno o incorrere in pesanti multe.
- Gli enti regolatori sudcoreani hanno lavorato per definire politiche volte a prevenire un collasso simile a quello dell'ecosistema Terra nel 2022.
Il governo sudcoreano ha approvato una nuova legge sulle criptovalute nel tentativo di tutelare gli investitori in criptovalute da un possibile crollo e prevenire situazioni come quella di Terra di Do Kwon. L'Assemblea Nazionale del Paese ha approvato la Politica di Protezione degli Utenti di Risorse Virtuali venerdì 30 giugno. fonti affermano che la mossa proteggerà gli investitori in criptovalute in Corea del Sud regolando attività commerciali non etiche.
La politica combina 19 fatture relative alle criptovalute, creando un disegno di legge uniforme che definisce le risorse digitali e impone multe per azioni commerciali illegali come lo sfruttamento di informazioni riservate, la manipolazione del mercato e altri comportamenti illeciti.
Le autorità di regolamentazione sudcoreane sono interessate a rendere sicure le attività digitali e hanno proposto diverse misure per raggiungere questo obiettivo. Una di queste misure prevede che i fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) si assumano la responsabilità dei depositi degli utenti e forniscano un'assicurazione. Queste precauzioni sono necessarie per garantire la sicurezza degli utenti da attacchi informatici, malfunzionamenti informatici e altre minacce.
I rapporti locali hanno rivelato che le aziende o gli individui che violano le nuove misure potrebbero affrontare almeno un anno di carcere o una multa significativa. Inoltre, la Financial Services Commission ha ora il potere di regolamentare gli operatori di criptovaluta e i custodi di asset in conformità con la nuova legge.
Inoltre, la Banca di Corea avrebbe l'autorità di indagare sui fornitori di asset virtuali, nell'ambito dell'iniziativa del Paese volta ad aumentare la responsabilità e la trasparenza finanziaria.
È interessante notare che i principali attori nello spazio crittografico sudcoreano hanno opinioni contrastanti sulla nuova legislazione. Lee Suh Ryoung, segretario generale capo della Korea Blockchain Enterprise Promotion Association, ha affermato che la nuova politica è un tentativo del governo di ristabilire l'ordine.
Tuttavia, Ryoung ritiene che la finanza tradizionale svolga un ruolo fondamentale nella politica di regolamentazione delle criptovalute della Corea del Sud e che il settore delle criptovalute potrebbe essere soppresso anziché promosso.
La nuova legge arriva pochi giorni dopo Do Kwon, il fondatore del condannato ecosistema della Terra imprigionato Per quattro mesi in Montenegro per aver tentato di viaggiare con un passaporto falso. È passato più di un anno dal crollo di TerraUSD di Kwon e Luna, che ha prosciugato almeno 144 miliardi di dollari di fondi dei clienti.
Il procuratore sudcoreano Dan Sunghan ha recentemente descritto la vicenda Terra come "il più grande caso di frode finanziaria o di frode su titoli finanziari mai avvenuto in Corea del Sud". Sia i procuratori statunitensi che quelli sudcoreani stanno cercando di estradare Do Kwon.






