L'IRS cerca l'opinione pubblica sulla tassazione degli NFT

  • L'IRS ha chiesto all'opinione pubblica di tassare gli NFT come altri oggetti da collezione, come alcol e opere d'arte.
  • L'IRS ha notato che i pareri devono essere presentati il 19 giugno.
  • Questo sarà un duro colpo per le persone che intendono includere risorse digitali nei loro piani pensionistici.

Secondo a documento rilasciato martedì, l'Internal Revenue Service (IRS) degli Stati Uniti sta analizzando se tassare i token non fungibili (NFT) come altri oggetti da collezione come francobolli, opere d'arte e vino. È probabile che questa decisione abbia un effetto sulle persone che includono risorse digitali nei loro piani pensionistici. La mossa colma anche una lacuna che ha lasciato alcuni contribuenti incerti sulle proprie responsabilità e sarebbe la prima azione recente del sistema fiscale statunitense per chiarire il trattamento fiscale delle risorse digitali.

Lo affermava l'annuncio

In attesa di ulteriori indicazioni, l'IRS intende determinare quando un NFT è considerato un bene collezionabile utilizzando un'analisi "look-through". In base all'analisi look-through, un NFT è considerato un bene collezionabile se il diritto o il bene associato all'NFT rientra nella definizione di bene collezionabile prevista dal codice tributario.

Lo status degli NFT come oggetti da collezione può anche avere implicazioni sul modo in cui vengono tassati quando vengono scambiati o venduti sui mercati secondari. Plusvalenze a breve termine imposta, di cui sono responsabili gli NFT, può variare da 10% a 37% a seconda del reddito individuale. Tuttavia, l'aliquota massima di plusvalenza sugli oggetti da collezione è di 28%.

L'IRS e il Dipartimento del Tesoro hanno chiesto l'opinione pubblica sulla modifica proposta come parte del loro processo per fornire nuove linee guida, dando alle persone la possibilità di elencare i fattori che potrebbero essere presi in considerazione per decidere se un file digitale si qualifica come "opera d'arte" e rispondere a domande come "Quali oneri impone l'analisi?"“

L'IRS ha osservato che i pareri devono essere presentati entro il 19 giugno. Ciò significa che è improbabile che i contribuenti che devono presentare le dichiarazioni del 2022 entro la scadenza del 18 aprile ne siano interessati. Tuttavia, chiunque riceva, guadagni, trasferisca o venda criptovaluta deve selezionare una casella sui moduli per indicare che lo ha fatto al fine di dichiarare accuratamente le proprie tasse.

Lawrence Woriji
Lawrence Woriji Autore verificato

Ho raccontato alcune storie emozionanti nella mia carriera di giornalista e trovo le storie legate alla blockchain molto intriganti. Credo che Web3 cambierà il mondo e voglio che tutti ne facciano parte.

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