Consensys collabora con Microsoft per decentralizzare Infura
- Infura funge da gateway per Ethereum per la maggior parte delle piattaforme DeFi.
- Infura ha subito un'interruzione della rete nel 2020 che ha suscitato preoccupazioni sul fatto che fosse un unico punto di fallimento per la maggior parte delle piattaforme DeFi e degli scambi centralizzati.
La società di software Blockchain Consensys ha collaborato con Microsoft, Tencent e altri sedici titani Web2 per decentralizzare la rete Infura, che funge da gateway principale per Ethereum per la maggior parte delle piattaforme DeFi (finanza decentralizzata).
Le collaborazioni mirano a rafforzare la decentralizzazione della rete Infura, essenziale per evitare interruzioni dei servizi Web3 che dipendono da essa, come il fornitore di portafogli MetaMask.
Infura è senza dubbio una delle piattaforme più utilizzate dagli sviluppatori per connettere le app alle blockchain. Infura supporta alcune delle più grandi app su Ethereum e altre blockchain e si è evoluta fino a diventare una componente chiave dell'ecosistema blockchain. Tuttavia, la centralizzazione percepita di Infura è sempre stata fonte di preoccupazione. Molti vedevano Infura come un singolo punto di debolezza per l'intero ecosistema delle criptovalute.
Le preoccupazioni di Infura in merito alla decentralizzazione sono emerse per la prima volta nel novembre 2020, quando ha subito un'interruzione temporanea che ha interessato una serie di DeFi progetti e scambi centralizzati.
Oltre un anno fa, Infura ha annunciato l'intenzione di decentralizzare alcuni aspetti dei suoi servizi e migliorare l'esperienza utente. Andrew Breslin, Senior Product Manager di Consensys, afferma che la partnership aiuterà Infura a "decentralizzare ogni livello dell'infrastruttura blockchain".“
La nuova "Rete Decentralizzata Infura (DIN)" verrà lanciata nel quarto trimestre e mira a risolvere il problema di centralizzazione di Infrua. Commentando la partnership, Breslin ha dichiarato:
I costi e la complessità legati alla gestione di un servizio come Infura erano in un certo senso limitanti in termini di partner con cui potevamo collaborare per gestire questo traffico. Ora esiste questo enorme e fiorente ecosistema di fornitori di infrastrutture Web3 in grado di offrire un servizio complementare a Infura.
Breslin ha rivelato che una delle prime abilità significative fornite dal DIN è il "supporto failover". Questa funzionalità consentirà il reindirizzamento del traffico verso uno o più partner DIN durante un'interruzione, con conseguenti tempi di attività più lunghi.
Thomas Hay, responsabile di prodotto di Infura, ha spiegato la nuova funzionalità in una nota. Ha osservato che, se Infura riscontra "condizioni in cui il servizio risulta compromesso per l'utente finale, disponiamo di un routing in failover". Inoltre, se i nodi blockchain di Infura vanno offline, Hay ha spiegato che "le richieste possono essere trasferite a un partner che è stato sottoposto a una serie di test di carico e di garanzia della qualità".“
Inoltre, Breslin ha osservato che una volta lanciato il DIN, le app decentralizzate (DApp) non dovranno più affidarsi a un singolo fornitore di servizi con sede in un'unica sede, rendendo Ethereum più affidabile e resistente alla censura.
Commentando i partner selezionati, Breslin ha osservato che Infura desiderava che altri fornitori affidabili di infrastrutture internet si unissero al DIN, aggiungendo che l'attuale formazione non era un insieme chiuso. Breslin ha descritto questa fase di partnership con le aziende selezionate come la "fase federata" del DIN, un breve periodo di prova durante il quale la rete rimane centralizzata.
Il piano generale del DIN, secondo Breslin, è di gestirlo come un'organizzazione autonoma decentralizzata (DAO). Questo sistema di governance garantisce che ogni partecipante abbia un'influenza democraticamente equilibrata nella direzione della rete.
Ho raccontato alcune storie emozionanti nella mia carriera di giornalista e trovo le storie legate alla blockchain molto intriganti. Credo che Web3 cambierà il mondo e voglio che tutti ne facciano parte.
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