Circle punta alla quotazione pubblica nel 2024: rapporto
- Circle è in trattative con i consulenti per una possibile offerta pubblica iniziale (IPO) nel 2024.
- L'azienda ha intenzione di quotarsi in borsa, ma non vi è alcuna garanzia che le deliberazioni portino a una quotazione pubblica.
- “Becoming a U.S.-listed public company has long been part of Circle’s strategic aspirations,” a source said.
- L'azienda ha tentato per la prima volta di quotarsi in borsa nel 2021 tramite una fusione con la società di assegni in bianco Concord Acquisition Corp.
Circle, la società dietro USDC, la seconda stablecoin più grande per capitalizzazione di mercato, ha in programma di quotarsi in borsa nel 2024, a seguito di un'offerta pubblica iniziale (IPO), come da recenti rapporti. L’azienda ha tentato una mossa simile qualche anno fa, dopo la fusione con Concord, ma non è stata in grado di completare con successo i suoi obiettivi.
Secondo un rapporto di Bloomberg pubblicato on November 7, Circle is currently engaged in a discussion with its advisors about a possible IPO, but sources with knowledge of the matter said that there is no guarantee that deliberations will result in a public listing. “Becoming a U.S.-listed public company has long been part of Circle’s strategic aspirations,” a representative told Bloomberg.
Meanwhile, the stablecoin issuer remained quiet on the details of this report, with a representative stating, “We don’t comment on rumors.” A potential IPO would make Circle the first stablecoin issuer to go public in the United States, a feat that even the issuer of USDT, the largest stablecoin by market capitalization, has been unable to achieve.
Una IPO significherebbe che Circle, per la prima volta, fornirebbe al pubblico le sue azioni, che attualmente sono di proprietà privata. È interessante notare che la quotazione in borsa comporterebbe anche più controllo e regolamentazione, il che sarebbe vantaggioso per il settore degli asset digitali considerando il fatto che Tether è stato accusato più volte in passato di errata rendicontazione delle sue riserve.
È interessante notare che Circle aveva pianificato di quotarsi in borsa nel 2021 dopo $4,5 miliardi fusione with blank-check company Concord Acquisition Corp. Both firms would be owned by a new Irish holding company, and the shares were to be listed on the New York Stock Exchange (NYSE) under the ticker “CRCL.” Around 86% of the ownership of the public entity was to be placed in the hands of the stockholders. However, the deal collapsed, and the plan was scrapped.
Come riportato in precedenza da Bitnation, il più grande scambio di criptovalute negli Stati Uniti, Coinbase, ha acquisito una quota di minoranza in Circle Internet Financial. Inoltre, è stato segnalato che altre sei blockchain hanno ottenuto il supporto nativo per l'USDC, portando il numero totale di blockchain a 15. Anche l'emittente della stablecoin ha collaborato con la Citizens Trust Bank promuovere l’inclusione finanziaria nell’area metropolitana di Atlanta.