La CFTC cerca di avviare un'azione legale contro il CEO di Voyager
- La CFTC sta cercando di avviare un'azione legale contro l'ex CEO di Voyager Digital, una società di prestito di criptovalute.
- L'agenzia ha condotto un'indagine su Stephen Ehrlich e ritiene che abbia violato le leggi sui derivati.
- Ehrlich was “angered and perplexed” after gaining knowledge about the regulator’s intentions.
- Voyager è attualmente sotto indagine da parte della Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti.
La Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti sta valutando la possibilità di avviare un'azione legale contro il CEO della piattaforma di prestito di criptovalute in bancarotta Voyager Digital, che attualmente sta affrontando problemi mentre vende i suoi asset per ripagare i creditori della piattaforma. È interessante notare che l'azienda ha dichiarato fallimento l'anno scorso durante il picco del mercato ribassista delle criptovalute.
Secondo Bloomberg rapporto pubblicato il 6 ottobre, la CFTC potrebbe presto intraprendere un'azione legale contro Stephen Ehrlich, ex CEO di Voyager Digital, dopo aver condotto indagini che hanno concluso che il dirigente era responsabile della violazione di diverse leggi statunitensi sui derivati prima che la sua azienda dichiarasse effettivamente bancarotta.
It is important to mention here that Voyager Digital filed for bankruptcy in July 2022 amid the crypto market downturn. Bankrupt crypto exchange FTX showed interest in purchasing the assets belonging to Voyager but faced tough resistance from the US arm of the world’s largest crypto exchange, Binance.US.
The Bloomberg report noted that Ehrlich was “angered and perplexed” after gaining knowledge about the intention of the CFTC:
“These allegations appear to be one of those times where the referees are making new rules and calling foul after the game has ended.”
On the other hand, Voyager is currently under investigation from the United States Federal Trade Commission “for [its] deceptive and unfair marketing of cryptocurrency to the public.” While a bankruptcy court allowed the lending platform to repay its customers, the case is still ongoing, and it is unclear what the future holds for the company.
Mentre la CFTC ha avuto la sua parte di azioni coercitive contro le società di criptovalute negli Stati Uniti, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha preso l’iniziativa. Tuttavia, il regolatore dei derivati lo ha fatto protocolli mirati di finanza decentralizzata (DeFi), inclusi Opyn, ZeroEx e Deridex. Multe del valore di $250.000, $200.000 e $100.000, rispettivamente, sono state inflitte a queste aziende.
Il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha chiesto ai protocolli DeFi di farlo contestare la CFTC in tribunale dopo le recenti vittorie di Ripple e Grayscale contro la SEC.