Samsung Asset Management Hong Kong (SAMHK), una divisione del braccio di investimento dell'azienda tecnologica, sta per lanciare un ETF sui future sui Bitcoin.

Franklin Templeton mostra interesse per un ETF Bitcoin

  • Franklin Templeton, che supervisiona fondi per un valore di circa $1,5 trilioni, sta tentando di trarre vantaggio dal crescente interesse per gli investimenti in Bitcoin.
  • Se autorizzato, l’ETF proposto offrirebbe agli investitori un modo più controllato e accessibile per avere esposizione a Bitcoin.
  • Diverse istituzioni finanziarie hanno richiesto un ETF spot sul Bitcoin, ma non sono riuscite a ottenere l’approvazione della SEC.

Il gigante di Wall Street Franklin Templeton è l’ultima potenza finanziaria ad unirsi alla competizione per un ETF Bitcoin. Il gestore patrimoniale, che controlla un portafoglio di $1.4 trilioni, presentato martedì la richiesta alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.

La richiesta di Templeton fa seguito a una sentenza del tribunale del 29 agosto che ordina alla SEC di prendere in considerazione la richiesta di Grayscale di convertire il suo ETF sui futures Bitcoin (BTC) in un ETF spot. La SEC lo ha fatto in stallo sull'approvazione delle domande di WisdomTree, Invesco, Bitwise, Valkyrie e Fidelity.

Dalla richiesta del gestore patrimoniale risulta che i fondi saranno costituiti come trust. Coinbase fungerà da custode di BTC. Pertanto, Coinbase condividerà i dettagli sul trading, sull'attività di compensazione e sull'identità del cliente per ridurre al minimo i rischi di manipolazione del mercato. Inoltre, la Bank of New York Mellon svolgerà il ruolo di amministratore e custode della liquidità. La SEC ha tempo fino a ottobre per prendere una decisione sulla richiesta.

La richiesta di Templeton affrontava anche i rischi di incertezza normativa. Ha scritto:

I mercati delle risorse digitali negli Stati Uniti esistono in uno stato di incertezza normativa e sviluppi legislativi o normativi avversi potrebbero danneggiare in modo significativo il valore del bitcoin o delle azioni, ad esempio vietando, limitando o imponendo condizioni o divieti onerosi sull’uso dei bitcoin, attività di mining, portafogli digitali, fornitura di servizi relativi al commercio e alla custodia di bitcoin, al funzionamento della rete Bitcoin o ai mercati delle risorse digitali in generale.

È interessante notare che questo è il primo tentativo di Franklin Templeton di creare un prodotto ETF Bitcoin. Ciò è significativo perché Jenny Johnson, CEO di Franklin Templeton, aveva precedentemente affermato che "Bitcoin è la più grande distrazione dal più grande sconvolgimento nei servizi finanziari, che è la blockchain".

Franklin Templeton ha sottolineato i vantaggi di un ETF Bitcoin nella sua applicazione, tra cui una maggiore liquidità e un facile accesso al trading per gli investitori. Gli ETF significherebbero che gli investitori non hanno bisogno di detenere direttamente Bitcoin o di custodire l’asset. Si prevede che questa strategia sarà di maggiore interesse per gli investitori cauti che sono ancora diffidenti nei confronti delle difficoltà associate alla custodia e alla sicurezza di Bitcoin.

La SEC ha ripetutamente sottolineato la necessità di una forte protezione degli investitori e di una supervisione del mercato, il che ha reso difficile il percorso verso il lancio di un ETF Bitcoin negli Stati Uniti. Pertanto, la richiesta di Templeton dovrà essere sottoposta ad un esame approfondito prima che la SEC fornisca una risposta definitiva.

Lawrence Woriji
Lawrence Woriji Autore verificato

Ho raccontato alcune storie emozionanti nella mia carriera di giornalista e trovo le storie legate alla blockchain molto intriganti. Credo che Web3 cambierà il mondo e voglio che tutti ne facciano parte.

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